Il progetto "Adotta un Canova"
Il 2022 è stato l’anno delle celebrazioni per il bicentenario della morte di Antonio Canova, tra i più celebri artisti italiani di tutti i tempi, nato a Possagno, a pochi chilometri dalla sede di Karizia, dove ha sede il Museo Gypsotheca a lui intitolato.
I Musei Civici di Bassano del Grappa hanno celebrato l’eccezionale scultore con una grande mostra dal titolo “Io, Canova. Genio europeo”, visitabile fino alla fine del mese di febbraio. In occasione dell’esposizione l’Amministrazione comunale ha lanciato un bando pubblico per sostenere, attraverso un’erogazione liberale, “l’adozione” di una scultura, di un dipinto o di una intera sala. Karizia, attenta ai bisogni del territorio anche dal punto di vita culturale, ha subito deciso di partecipare all’originale iniziativa. Ad ogni sostenitore è stato quindi abbinata, per estrazione, un’opera di Canova e a Karizia è stata assegnata La testa di Elena, scolpita dall’artista nel 1814. Inoltre sono state stipulate con il museo una serie di convenzioni per la visita alla mostra a favore dei dipendenti.